Agenti del gruppo operativo del Servizio per la sicurezza economica di San Pietroburgo con il sostegno delle forze speciali «GRAD» hanno fatto irruzione in una filiale della banca di San Pietroburgo «City Invest Bank», sequestrando e portando via 100 kg di soldi in contanti che appartengono al deputato della Duma della Federazione Russa Aleksei Lysyakov, accusato di truffa e frode.
Secondo i mass media locali, le forze dell'ordine per dieci ore stavano cercando di mettersi d'accordo con il personale della banca per entrare dentro senza usare la forza, ma invano. Il motivo ufficiale dell'operazione era il sequestro dei documenti riguardanti la causa penale relativa alla truffa di entità particolarmente rilevante.
Il deputato della Duma di Stato Aleksei Lysyakov
Durante l'assalto le porte dell'istituto di credito sono state sfondate con cricchi e mazze, e i vetri blindati antisfondamento della cassa di massima protezione sono stati spaccati con un pesante ariete d'acciaio.
Nella banca sono state trovate un paio di grandi scatole di cartone sigillate con del nastro adesivo. Lì dentro c'erano più di sette milioni di dollari e un paio di milioni di rubli in contanti che appartengono al deputato della Duma di Stato Aleksei Alekseevich Lysyakov. Inoltre circa 300 mila dollari del parlamentare erano nascosti in una valigia.
Da notare che, secondo i dati in possesso del Servizio tributario federale russo, nello scorso anno il deputato ha dichiarato 70 mila dollari, ma la somma sequestrata in banca è 100 volte superiore rispetto al reddito ufficiale dichiarato del rappresentante eletto del popolo.
San Pietroburgo, Zoja Oskolkova
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