I deputati dell'Assemblea legislativa della regione di Leningrado hanno proposto l'approvazione di una legge che preveda la possibilità di estrarre a sorte i permessi di soggiorno per gli stranieri nella Federazione russa. L'idea di introdurre una «green card russa» ha trovato consenso tra i migranti.
Secondo il progetto di legge, il permesso di soggiorno nella Federazione russa potrebbe essere rilasciato agli stranieri che vinceranno un sorteggio elettronico. I vincitori verranno determinati da un'estrazione del tutto casuale tra gli iscritti alla lista di coloro che hanno fatto domanda, si dice in una nota esplicativa.
Gli autori dell'iniziativa hanno sottolineato come l'unico requisito per poter accedere al sorteggio sia l'età del richiedente il permesso di soggiorno, il cittadino straniero dovrà infatti avere compiuto i 18 anni. Inoltre dovrà essere in possesso di un livello di istruzione non inferiore a quello medio. Al sorteggio possono poi partecipare soltanto gli stranieri che risultano registrati nel territorio di quei paesi che sono inclusi nell'elenco degli stati ai cui cittadini è consentito fare richiesta del permesso di soggiorno nella Federazione russa.
L'elenco di questi paesi verrà stabilito dal governo federale e includerà quei paesi la cui quantità di emigranti nel 2015 risulti bassa rispetto a quella degli altri stati. I promotori del progetto presumono che l'iscrizione al sorteggio sia gratuita e che per il numero dei permessi di soggiorno da rilasciare tramite sorteggio ogni anno venga stabilita una quota. Si prevede che in tempi brevi il progetto sarà presentato alla Duma di stato della Federazione russa.
Questo metodo di rilascio dei permessi è analogo al formato della «green card» utilizzato negli USA. La «green card» è un documento d'identità che certifica il possesso del permesso di soggiorno da parte di un cittadino di un altro paese che risiede stabilmente nel territorio degli USA e gli conferisce il diritto di lavorare.
L'idea dei deputati pietroburghesi ha trovato consenso tra i migranti. Ad esempio, al Congresso panrusso degli uzbeki hanno supposto che la Russia abbia bisogno di un flusso di migranti con competenze professionali e che lo svolgimento di un sorteggio tra i richiedenti con un'istruzione superiore possa avere effetti positivi in quest'ambito.
San Pietroburgo, Zoja Oskolkova
© 2016, «New Day – Italia»