Vladimir Parasiuk, l'ex centurione del Maidan, l'ex capo di una formazione dei paramilitari volontari filogovernativi di Kiev, e ora deputato indipendente della Verkhovna Rada (Parlamento ucraino), ha invitato i manifestanti che protestano sotto le mura della sede della Verkhovna Rada, …a fucilare i suoi colleghi-deputati.
Deputato di Verkhovna Rada Vladimir Parasiuk all'interno dell'aula parlamentare
Accusando il potere attuale di una corruzione dilagante e garantendo ai manifestanti il proprio sostegno, il deputato Vladimir Parasiuk ha lanciato appello di passare per le armi i suoi colleghi-bugiardi che non mantengono le promesse date agli elettori.
Deputato di Verkhovma Rada Vladimir Parasiuk, centurione a Maidan
«Imbracciate le armi e fucilate loro! Ci sono le parole e ci sono i fatti concreti. Se diciamo di fare qualcosa, allora bisogna farlo!", – ha detto l'ex centurione del Maidan.
L'ex paramilitare ha lanciato inoltre le filippiche furiose contro le massime cariche dello stato ucraino: "Non sono stato io a eleggere né (il presidente) Poroshenko, né (il premier) Yatseniuk. E' stato il popolo a eleggerli, che ora grida: «Abbasso tutt'e due!"
Deputato di Verkhovna Rada Vladimir Parasiuk nella sacca di Ilovajsk nel Sud-Est dell'Ucraina
Il deputato si è lamentato di essersi pentito più di una volta di candidarsi e farsi eleggere nella Verkhovna Rada: "Questo ambiente è lurido. Nessuno vuole vivere secondo la legge e il conflitto nel paese continuerà finchè nel Parlamento non ci saranno cambiamenti".
Roma-Kiev, Vsevolod Gnetii
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