Un'ennesima profanazione del monumento alle vittime del terrore politico, esecuzioni sommarie dei cittadini sovietici ad opera della polizia segreta staliniana, la famigerata NKVD, è avvenuta nella città della Siberia sud-occidentale.
Il monumento profanato
La Pietra del dolore: il monumento alle vittime del Grande Terrore staliniano
Alla Pietra del dolore, monumento alle vittime innocenti perite nelle grandi purghe staliniane negli anni 30-40 del secolo scorso, eretto sul territorio dell'ex prigione del NKVD, è stato disegnato con la vernice rossa il profilo del «padre dei popoli», il generalissimo Iosif Stalin.
L'oltraggio è stato scoperto dal personale del Museo memoriale locale. Non è la prima volta che il monumento alle vittime del Grande Terrore viene oltraggiato: il 12 settembre del 2015 sul monumento era apparsa la scritta «Stalin».
La direzione del museo ha sporto la denuncia alla polizia che ha aperto un'inchiesta.
Tomsk, Vsevolod Gnetii
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