Negli Urali, la polizia ha fermato un ladro recidivo che aveva ripulito l'appartamento della sua amante. L'uomo si era portato via il televisore e aveva tentato di nascondersi dalle forze dell'ordine su un pullman di linea.

Il delitto è stato commesso nella città di Tavda. Secondo le informazioni della polizia, a essersi rivolta alle forze dell'ordine è stata una residente del posto che ha raccontato che nel suo appartamento erano state rubate delle cose. Sul posto è intervenuta la squadra investigativa che ha stabilito che lo sconosciuto, entrato nell'appartamento dalla finestra, ha rubato il televisore con il ricevitore. La vittima del furto ha stimato il danno materiale in 300 euro.

Gli agenti hanno iniziato le ricerche dell'uomo sospettato, supponendo che potesse essersene scappato fuori Tavda. E la loro supposizione è risultata giusta. La polizia ha fermato all'uscita della città un pullman diretto a Tjumen', a bordo del quale si trovava il malintenzionato.

Il ladruncolo è risultato essere il convivente della vittima, nato nel 1978, con precedenti penali per furti. «Lui ha spiegato di aver dato il televisore rubato in un mercatino dell'usato e, presi in cambio i soldi, di aver deciso di nascondersi. Ma non è riuscito a portare a termine il suo piano» ‒ hanno raccontato gli investigatori locali.

Ekaterinburg, Andreuš Zavjatku

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