Dei medici di San Pietroburgo hanno estratto due frecce dal cuore di un uomo, salvandogli la vita. Adesso il 53-enne pietroburghese si trova in rianimazione. Le sue condizione sono gravi ma stabili.

I media russi hanno riferito che una squadra della croce rossa ha prelevato il ferito in un appartamento di un palazzo della città con due ferite penetranti: nel petto dell'uomo erano conficcati due dardi da balestra.

Quando i medici hanno effettuato la tomografia computerizzata, si è potuto stabilire che una delle frecce, passando attraverso il ventricolo sinistro e la valvola mitrale, si era conficcata nell'atrio sinistro, mentre la seconda ha attraversato l'aorta addominale.

Secondo i medici, in caso di ferite di questo genere è possibile effettuare un intervento chirurgico solo dopo l'applicazione al paziente della circolazione extracorporea. In questo caso si è dovuta aprire la cassa toracica. I cardiochirurghi hanno eseguito un lavoro di altissima precisione: durante l'operazione è stato estratto il cuore, poi da esso sono state tirate fuori le frecce, dopodiché è stato rimesso al suo posto. L'uomo, per ricucire le ferite, è dovuto essere donatore di tessuto cardiaco per se stesso.

Del caso si sono interessati gli organi giudiziari. Gli inquirenti hanno stabilito che l'uomo si è tirato da solo i dardi con la balestra.

San Pietroburgo, Zoja Oskolkova

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