Nella città russa di Zlatoust (regione di Čeljabinsk) una lite a causa dei soldi scoppiata tra due sposi novelli è finita in tragedia.
Nel corso del banchetto nuziale, nel giorno delle nozze, tra i due novelli sposi è scoppiato un conflitto. Il marito ha accusato la consorte di essersi tenuta il resto dopo aver fatto delle compere con i soldi di lui. La moglie, a sua volta, ha replicato di essersi tenuta i soldi perché così potrà meglio amministrarli. Nella foga della lite la donna ha tirato una coltellata al marito al torace. L'uomo è morto sul posto.
La tragica lite di coppia con esito letale è scoppiata a causa del budget famigliare. La coppia viveva assieme da sette anni, nonostante non fossero sposati ufficialmente, e cresceva tre bambini. I due minori erano comuni con il defunto marito. La vedova ha riconosciuto la sua colpa, ma ha raccontato agli inquirenti che il marito alzava regolarmente le mani su di lei.
Nei confronti della donna è stato avviato un procedimento penale per «Omicidio». Tenendo conto della presenza di tre figli minorenni da mantenere, la colpevole non è stata incarcerata durante la fase istruttoria. L'accusata, a differenza del defunto marito, non aveva precedenti penali.
Čeljabinsk, Zoja Oskolkova
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