11 persone sono state investite da una slavina sul più grande massiccio montuoso della penisola di Kola, nella regione di Murmansk. Due turisti sono morti. È stata aperta un'inchiesta sul fatto.
Alla polizia hanno riferito che il gruppo di 11 persone investito da una slavina non risultava registrato presso i servizi di soccorso: i turisti si erano diretti autonomamente nella zona della Gola rocciosa del Versante meridionale del monte Vud'javrčorr con delle motoslitte.
In precedenza si era venuto a sapere dello svolgimento, non lontano dal luogo da dove si è staccata la slavina, di lavori di brillamento. Alla ditta responsabile dei lavori hanno confermato di aver fatto staccare artificialmente delle slavine più o meno verso l'ora dell'incidente, ma hanno però dichiarato che gli esplosivi sono stati usati in tutt'altra zona.
«Il luogo dove sono state effettuate delle esplosioni per provocare le slavine e il luogo dell'incidente si trovano su monti diversi, ad alcuni chilometri di distanza. I lavori di brillamento non potevano in alcun modo provocare la caduta naturale della neve nella zona dove sono morti i turisti» ‒ hanno sottolineato alla ditta.
Attualmente sono in corso gli atti istruttori e si stanno accertando tutte le circostanze dell'incidente.
Murmansk, Zoja Oskolkova
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