L'ente statale antidroga russo (FSKN) ha arrestato un pensionato dedito all'allevamento di suini ai quali dava come pasto...la marijuana. L'uomo sostiene di non essere consumatore di marijuana e che l'aveva dato ai maiali come un medicinale.
Il 66-enne residente della regione di Rostov-sul-Don è stato arrestato con due sacchi di marijuana per un peso complessivo di 1,2 kg. Secondo l'agricoltore, ha estratto la droga dalla cannabis selvatica. Inoltre, ha sostenuto di non essere un tossicodipendente.
Nel corso di una perquisizione nella casa dell'uomo sono stati trovati i semi di cannabis. Il pensionato, giustificandosi, ha detto che i suoi maiali si sono ammalati, e lui somministrava loro della marijuana come medicina.
Ora, l'agricoltore sarà processato per il possesso illegale della droga, punibile con reclusione in carcere fino a 10 anni.
Rostov-sul-Don, Zoja Oskolkova
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