Il portavoce del presidente della Federazione Russa Dmitri Peskov ha commentato la nomina di Theresa May alla carica di Primo ministro britannico, dichiarando che anche in Russia alla guida del paese eventualmente potrebbe essere eletta la prima donna-presidente.

Secondo il portavoce del Cremlino, nella Costituzione della Federazione Russa non ci sono limitazioni di genere per i candidati alle presidenziali. Così, nulla impedisce alle donne di competere per la carica di prima cittadina del paese.

«Prima di tutto, dobbiamo partire dalla legislazione vigente. Nella Costituzione c'è scritto chi può diventare il presidente del paese. Non ci sono alcune differenze di genere. E questo è il punto di partenza, – ha detto Peskov. – Nel nostro governo ci sono molte donne che lavorano nei ministeri e dipartimenti, occupando alte cariche pubbliche».

Mosca, Ekaterina Rudnik

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