Il referendum italiano è uno degli argomenti principali di oggi sulla stampa russa. Scrivono come Matteo Renzi non solo abbia organizzato la votazione ma abbia anche messo sul tavolo la propria carriera. E ora che si è fatto evidente che le dimissioni dell'attuale primo ministro italiano sono imminenti e che l'opposizione pretende elezioni anticipate, i giornalisti russi sembra che abbiano già trovato il sostituto di Renzi.

RIA «Novosti» scrive che Matteo Renzi aveva riposto grandi speranze nel suo progetto di legge e che prima del voto più di una volta aveva accennato al fatto che si sarebbe dimesso in caso di sconfitta al referendum. «Se perderò al referendum, questo significherà il fallimento della mia politica» ‒ ha dichiarato Renzi alcuni giorni prima del voto. Alla conferenza stampa seguita ai risultati del referendum popolare, il premier italiano ha detto: «Ho perso. Nella politica italiana non perde mai nessuno, io sono diverso. Ho perso e lo dico a voce alta anche se con il nodo in gola».

Dalle informazioni dei media russi, le parole di Renzi sulle sue intenzioni di dimettersi hanno fatto esultare l'opposizione italiana. Il leader del partito «Lega Nord» Matteo Salvini lo ha definito «il grande giorno della democrazia» e ha dichiarato di essere pronto a diventare una seria alternativa al governo uscente.

Su «Rossija 1», uno dei principali canali tv russi, il 4 dicembre, ancor prima della fine della votazione, è stato trasmesso un notiziario speciale dedicato al referendum in Italia. Nel servizio, la corrispondente da Roma della compagnia radiotelevisiva nazionale pubblica russa Asja Emel'janova indica senza mezzi termini Salvini come il prossimo premier.

«La Lega Nord si propone di guidare la coalizione di destra e Matteo Salvini gode davvero di grande popolarità» ‒ dice la giornalista. «Si ha la netta sensazione che in Italia siano in corso delle vere e proprie elezioni, anche se si tratta soltanto di un referendum. Giornali, dibattiti, manifestazioni... Nel centro di Firenze ‒ città dell'attuale premier, e questa è certamente una forte provocazione ‒ lei ha annunciato di essere pronto a candidarsi. Sto dunque parlando con il futuro premier?».

Da parte sua, Salvini le risponde di sentirsi pronto, assieme alla sua squadra, a lanciare la sfida all'attuale premier Renzi alle prossime elezioni: «A destra ci sono molti candidati e molti pretendenti, ma bisogna fare in fretta e puntare su una sola persona. Io sono pronto».

Mosca, Sergej Komarov-Apostol

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