Nel capoluogo della Baschiria un chirurgo italiano ha effettuato un intervento al cuore secondo una nuova metodologia. Il cardiologo della clinica Gavazzeni Eustaquio Onorato ha operato un paziente con una malformazione congenita del cuore.
L'intervento di chiusura endovascolare delle vie patologiche con visualizzazione ecografica intracardiaca è stato effettuato non a cuore aperto e senza l'impiego della circolazione sanguigna artificiale. Tale metodo si utilizza per la cura delle malformazioni congenite del cuore.
Come hanno raccontato al press center del ministero della Sanità della repubblica, la sostanza di questa speciale tecnologia inventata da Eustaquio Onorato consiste nell'infallibilità del calcolo delle dimensioni per la scelta dell'occlusore. «L'applicazione di questo apparecchio a forma d'ombrello si esegue in base ai calcoli dell'ecografia intracardiaca» ‒ dicono i chirurghi.
Da rilevare che a Ufa gli interventi per curare le malformazioni cardiache si fanno dal 2001. Per il momento questa metodologia innovativa italiana ‒ che consente ai chirurghi di operare in regime non invasivo ‒ viene utilizzata solamente in 3-4 cliniche russe.
Attualmente il metodo di correzione delle malformazioni congenite del cuore con l'ausilio del sistema endovascolare (con un occlusore in lega di titanio e nichel che si regola da solo) è considerata un'operazione opzionale nella maggior parte dei paesi del mondo.
Ufa, Zoja Oskolkova
© 2016, «New Day – Italia»