L'ex CT della Nazionale russa di calcio, il 69-enne Fabio Capello, in base agli accordi stipulati con l'Unione Russa del Calcio (RFS), trascorrerà il resto di quest'anno in Russia. Il soggiorno così prolungato nella Federazione Russa è necessario per risparmiare sulle tasse in Italia.
Secondo le leggi russe, per conservare lo status di residenza fiscale e, in tal modo, risparmiare su versamenti e contributi vari, Capello deve soggiornare in Russia 183 giornate secondo il calendario nel giro di un anno, secondo quanto riferito dal quotidiano russo «Izvestia». «L'italiano ha già trascorso nel nostro paese 98 giorni», – continua il quotidiano russo, – cosicché Capello dovrà rimanere sul territorio della Federazione Russa per altri 86 giorni entro il 31 dicembre dell'anno in corso. Nella sua patria, l'Italia, o in un altro paese del mondo, l'allenatore potrà soggiornare per il periodo non superiore di 83 giorni».
Alla fine di quest'anno invece decadono queste restrizioni e Capello potrà lasciare la Russia. Conservando per Capello lo status di residente fiscale, l'Unione Russa del Calcio (RFS) ha risparmiato un bel po' sulle tasse. A differenza della Russia, dove l'aliquota unica di IRPEF è del 13%, in Italia l'aliquota per la stessa imposta può sfiorare il 45%. Intanto, fa notare il quotidiano russo, l'affitto mensile per l'immobile residenziale dell'ex CT della Nazionale russa di calcio costerà all'Unione Russa del Calcio (RFS) 14,3 mila euro.
E' degno di nota che a causa dello scioglimento anticipato del contratto l'Unione Russa del Calcio (RFS) ha pagato a Capello una cifra record di buonuscita. Ufficialmente la cifra non è mai stata rivelata, pur tuttavia i mass media rendono note le cifre che variano da 6 a 21 milioni d'euro.
Subito dopo lo scioglimento del contratto i paparazzi russi hanno avvistato Fabio Capello in uno dei ristoranti moscoviti сhic alla moda nei pressi della Piazza Rossa dove l'ex allenatore ha festeggiato con una cerchia ristretta la riscossione di buonuscita record. L'agenzia giornalistica russa LifeNews riferisce che il gruppetto ha trascorso nel locale quasi tre ore.
Fabio Capello in un ristorante moscovita con amici
Durante l'allegra serata gli amici scherzavano allegramente, degustando i piatti e le bevande più costose à la carte. In particolare, gli ospiti hanno ordinato quattro bottiglie di un costosissimo vino rosso siciliano dal costo di 300 dollari a bottiglia. Il conto ha saldato Fabio Capello in persona, lasciando una lauta mancia al cameriere.
Mosca, Ekaterina Rudnik, Vsevolod Gnetii
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