Konotop (Ucraina), 21 Novembre (New Day – Italia, Vsevolod Gnetii) – Il neoeletto sindaco nazionalista nella città ucraina di Konotop (provincia di Sumy), Artjiom Semenihin, ha rimosso dal suo ufficio il ritratto del presidente ucraino Petro Poroshenko, sostituendolo con quello di Stepan Bandera, l'ideologo dei nazionalisti ucraini, già collaborazionista dei nazifascisti nell'Ucraina occupata durante la Seconda Guerra Mondiale.
Ne ha dato la notizia nella sua pagina Facebook il suo compagno di partito nazionalista ucraino «Svoboda» (Libertà) nonché deputato del consiglio municipale di Kiev, Ruslan Andrijko.
Il neoeletto sindaco Artjiom Semenihin è il 33enne ufficiale-psicologo della 92-esima brigata meccanizzata della Forze Armate ucraine.
Stepan Bandera è fondatore dell'OUN (Organizzazione dei nazionalisti ucraini), organizzazione riconosciuta estremista e bandita in Russia. Tra l'altro nel 1934 fu condannato alla pena di morte per l'assassinio del ministro degli Interni polacco, Bronisław Pieracki, ma poi, dopo l'invasione della Polonia dal Terzo Reich fu liberato dai nazisti.
Konotop è una città nel Nord-Est dell'Ucraina con una popolazione di 90 mila residenti.
Ruslan Andrijko, nel comunicare la notizia dell'elezione a sindaco del suo compagno di partito, ha messo in rilievo: «Questa vittoria elettorale è altamente simbolica: proprio qui 350 anni fa i cosacchi (ucraini) hanno annientato l'esercito russo-moscovita. L'attuale «vittoria (elettorale) a Konotop» del nostro partito «Svoboda» (Libertà) porrà fine al dominio del Mondo russo nell'Ucraina Orientale, innanzitutto nella coscienza degli ucraini».
Nel 1659 nel corso di una guerra russo-polacca, hetman (capo dei cosacchi) Vygovskij, allora governatore dell'Ucraina, a capo di un esercito alleato polacco-ucraino-tartaro sconfisse l'esercito russo.
Nello stesso anno 1659 però i piani di Vygovskij di «associazione con la Polonia» provocarono il malcontento tra gli ucraini, hetman fu spodestato e cacciato via dal paese.
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