In Russia si registra una crescita incontenibile della popolarità dei quest game, solo che dalla realtà virtuale i giochi sceneggiati si sono trasformati in una realtà quotidiana. Ora i giovani, anziché trascorrere le loro serate ai soliti bar con un boccale di birra, preferiscono lanciarsi a capofitto in un'avventura nei locali appositamente attrezzati, dove gli organizzatori fanno del loro meglio per impressionare i visitatori più esigenti.
Alla vigilia della festa di Ognissanti, le comitive di ragazzi scelgono gli scenari veramente terribili, quando dalla soluzione di un enigma dipende la vita di qualcuno, anche se in realtà si tratta solo un'inventiva davvero molto fantasiosa.
I quest game reali hanno cominciato a guadagnare popolarità un paio di anni fa, quando i ragazzi annoiati stavano escogitando nuovi modi per divertirsi. All'inizio queste avventure sono state organizzate su base partecipazione volontaria, e gli iscritti alla partita investivano una piccola somma di denaro per l'acquisto di scenografie. Quando i giovani hanno capito che si tratta di un ottimo modo per trascorrere tempo libero con gli amici, il divertimento è stato messo su basi commerciali, dove l'approccio è diventato più professionale.
Di regola la sostanza di tutti i quest è lo stesso: un gruppo di persone si trova in un locale, arredato secondo un determinato tema. All'inizio vengono imposti i parametri di base, per esempio, tre ragazzi si sono trovati all'improvviso in un bar deserto, senza personale e senza clienti, anche le bottiglie sono vuote, mentre l'unica porta d'uscita è chiusa a chiave. Lo scopo del gioco è uscire da questo posto terribile, risolvendo un enigma dopo l'altro. In una tale situazione occorre dare libero corso alla propria fantasia, non fermarsi davanti a niente ed esplorare ogni angolo buio del bar. Nella foga, quando l'adrenalina nel sangue aumenta, gli enigmi del quest vengono risolti come se dalla soluzione del quesito dipendesse la tua vita.
La varietà delle trame va oltre ogni immaginazione: la fuga dal laboratorio di uno scienziato pazzo, dalla camera di tortura medievale oppure dalla casa piena di fantasmi. Tuttavia, spesso gli organizzatori superano se stessi nella loro maestria. Tali quest non sono semplici giochi per una notte, ma dei veri e propri spettacoli teatrali, più simili a un film dell'orrore hollywoodiano con scenografie pazzesche e svolte della trama da far gelare il sangue nelle vene.
Il quest «Claustrofobia», dove oltre ai giocatori nel gioco sono coinvolte anche persone reali (18+)
I creatori dei quest game svolgono il loro lavoro con una scrupolosità maniacale. Gli spazi diventano più ampi, non è più una stanza di 50 metri quadri, ma diverse sale piene dei mobili, gli oggetti di uso quotidiano e le imitazioni terribili di cadaveri e di loro parti. In breve, qui i giocatori difatti si trovano in un altro mondo ricostruito nei minimi particolari, che può solleticare i nervi anche degli appassionati più sfegatati dei film horror.
In rete sono addirittura apparse intere comunità di utenti, i cui membri sperimentano sulla propria pelle tutte le novità del mercato russo dei quest game, e poi scrivono recensioni basate sulle proprie esperienze, attirando in questo modo l'attenzione di potenziali visitatori.
Il prezzo di questo gioco non è certo paragonabile al prezzo di un bicchiere di birra al bar. Il costo medio di un biglietto d'ingresso è di circa 50 euro e, tuttavia, più sono sofisticate e ricche le scenografie e maggiore è la durata del gioco, più alto è anche il prezzo del biglietto. Nella capitale russa il prezzo d'ingresso nel mondo di quest game più ricercati sfiora anche i 100 euro a persona. Tuttavia, molti ragazzi russi sono disposti a spendere cifre esorbitanti per farsi iniettare una dose di adrenalina nel sangue.
Mosca, Ekaterina Rudnik
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