Nell'Estremo Oriente russo, sui banchi del mercatini locali sono in vendita i fiori molto rari, le specie protette, Adonis amurensis. I venditori non si inibiscono nemmeno dal fatto di commerciare le piante protette, inserite nel Libro Rosso delle specie protette della Russia, la cui raccolta è severamente vietata.
Questi fiori sono in via di estinzione a causa degli incendi stagionali, così come per colpa della loro raccolta in massa da parte dei residenti locali. I fiori, le specie protette, sono vendute per quattro soldi (50 centesimi di un euro per un mazzette). La maggior parte dei venditori sono pensionati che raccolgono i fiori nei boschi. Questo piccolo guadagno extra attira così tanto gli anzianotti, che nemmeno la minaccia di una punizione li ferma, anche se si tratta di una multa di 40 euro.
Le organizzazioni per la tutela dell'ambiente della Russia sono già impegnate nella lotta contro la vendita illegale delle specie di flora selvatica in via di estinzione. Nelle riserve sono installate cartelloni con l'avvertimento che la raccolta delle piante e dei fiori elencati nel Libro Rosso è severamente vietata. Tuttavia, ciò non scoraggia residenti locali.
Khabarovsk, Ekaterina Rudnik
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