Gli studenti dell'Università statale di sistemi di controllo e di radioelettronica di Tomsk hanno scelto un modo insolito per festeggiare la Giornata Mondiale della Radio. I ragazzi hanno gettato dal nono piano di un palazzo residenziale un numero record di vecchi elettrodomestici e rifiuti tecnologici.
Gli studenti radiotecnici aspirano al Guinness dei primati: in totale, i ragazzi hanno buttato già dalle finestre del dormitorio della casa dello studente circa 700 unità di vari gadget tecnologici obsoleti. Oltre ai televisori e monitor, sono stati buttati anche tastiere, stampanti, blocchi dei PC, lavatrici, frigoriferi e tanto altro. C'erano voluti un mese e mezzo per raccogliere tutti gli elettrodomestici e apparecchi per questo evento. Tuttavia, per distruggere tutto quanto gli studenti ci hanno messo soltanto 30 minuti.
Studenti alla distruzione dei televisori e frigoriferi
All'evento hanno partecipato sei osservatori indipendenti. Nel corso di una settimana loro ricalcoleranno tutti i pezzi gettati, dopodiché i dati verranno consegnati al Guinness dei primati. Inoltre, due videocamere hanno registrato tutto ciò che stesse accadendo.
Dalle finestre del dormitorio sono volate 700 unità di mezzi tecnologici obsoleti e vecchi elettrodomestici
Gli studenti di università tecniche festeggiano a modo loro la Giornata Mondiale della Radio. Prima di tutto, lavano i monumenti eretti in onore del fisico e inventore russo Aleksandr Popov, che è considerato il «padre della radio».
La tradizione di gettare le attrezzature obsolete è nata nell'Università di Tomsk nel 1988. In tal modo gli studenti «dichiarano» che nella loro Alma Mater tutto è nuovo e moderno, come ai tempi passati era considerata la radio inventata da Aleksandr Popov.
Nell'Università di Radiotecnica di Popov, la notte del 7 maggio viene organizzata una solenne fiaccolata di massa, alla quale partecipano gli studenti ed i laureati degli anni precedenti.
Tomsk, Zoja Oskolkova
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