Non a caso San Pietroburgo è considerata la capitale culturale della Russia. Un gran numero di innovazioni prendono il via proprio in questa città. Così, l'idea innovativa di visualizzare lo stato dell'animo e delle emozioni umane prenderà avvio nel museo degli stati emotivi.
L'esposizione sarà una vera e propria sorpresa per tutti i visitatori, in quanto il personale del museo non svela i dettagli della mostra, mantenendo il totale riserbo. I social network pubblicano soltanto le immagini ed accenni a un riposo virtuale su un prato di camomilla, della possibilità di vedersi in una bara e di vedere migliaia delle proprie riflessioni nella camera degli specchi di Leonardo da Vinci.
«Il museo è un oggetto d'arte comune, il cui obiettivo principale è quello di impressionare i visitatori con dipinti, oggetti, video e installazioni, immergendo tutti loro in un determinato stato d'animo», – si legge sul sito del museo.
Nel museo interattivo il visitatore ha l'opportunità di provare una tale quantità di emozioni che alcune persone non riescono a sperimentare in tutta la loro vita. In relazione alle emozioni globali provate durante la mostra, gli organizzatori dell'esposizione avvisano che la visita al museo è sconsigliata alle persone mentalmente instabili, ai minori non accompagnati e alle donne incinte.
In un prossimo futuro si aspetta l'inaugurazione ufficiale del museo. Durante la visita bisogna allertare tutti i sensi, perché nel corso dell'osservazione delle installazioni bisognerà ricorrere al tatto, udito, vista, olfatto e gusto.
San Pietroburgo, Ekaterina Rudnik
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