Pubblicazioni del 07/21/16 (Archivio)

Nel museo dei Gulag a Mosca hanno catturato Pokemon (FOTO)
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Nel museo dei Gulag a Mosca hanno catturato Pokemon (FOTO)

La popolarità del gioco di realtà aumentata Pokemon GO si diffonde a macchia d'olio. Pare proprio che i Pokemon si siano infiltrati dappertutto e che per loro non ci siano ostacoli, né fisici né etici. Gli impiegati del Museo statale sulla storia dei Gulag di Mosca hanno trovato un Pokemon in una delle sale d'esposizione.

La schermata con Pokemon è stata pubblicata sulla pagina ufficiale del Museo dei Gulag in un social network. «Pure noi abbiamo ospiti. Qualcuno aveva mai pensato che Pokemon e Gulag avrebbero potuto essere accomunati?» ‒ si legge nella didascalia alla foto.

New Day: Nel museo dei Gulag a Mosca hanno catturato Pokemon (FOTO)

Pokemon nel Museo dei Gulag

Va detto che non è la prima volta che l'apparizione dei mostriciattoli tascabili ha finito per prendere una piega imbarazzante. I giocatori cercano di catturare i Pokemon nei cimiteri, nelle chiese, nelle stazioni di polizia e sui binari ferroviari.

In precedenza, giocatori di Pokemon GO avevano trovato un Pokestop (luogo speciale in cui i cacciatori dei mostriciattoli tascabili possono integrare le risorse oppure organizzare uno scontro tra i loro pupilli virtuali) nel territorio del memoriale del campo di concentramento di Auschwitz.

New Day: Nel museo dei Gulag a Mosca hanno catturato Pokemon (FOTO)

Il Pokestop ad Auschwitz

Nel frattempo, il Museo americano per la memoria dell'Olocausto di Washington e il cimitero nazionale di Arlington hanno già chiesto ai visitatori di astenersi dalla cattura dei Pokemon.

La caccia universale alle bestioline dei cartoni animati ha suscitato il malcontento del Cremlino e del Consiglio della Federazione (Camera alta del Parlamento russo). E nonostante il gioco non sia accessibile nel territorio della Federazione Russa, sui social network si sono già diffuse le istruzioni per avviare l'applicazione in Russia.

Per la cronaca, i Pokemon (dal giapponese «poketto monsutā" o dall'inglese «pocket monster») sono stati inventati in Giappone 20 anni fa. Quest'estate i leggendari mostri sono diventati i personaggi di un gioco lanciato dalla Nintendo, conquistando subito una miriade di fans in tutto il mondo. Lo scopo del gioco è la ricerca e la cattura dei Pokemon. Inoltre i Pokemon li si può far combattere, oppure ce li si può scambiare, e si può interagire con gli altri utenti del gioco.

Mosca, Ekaterina Rudnik

© 2016, «New Day – Italia»

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