Nella cittadina di Njagan' un inquilino è stato sfrattato dal suo appartamento perché teneva la musica troppo alta di notte. La decisione è stata presa dal tribunale cittadino, che si è schierato dalla parte del comune e dei vicini del casinista.
Da quanto si è venuto a sapere, il melomane già da più di anno avrebbe impedito ai suoi vicini di dormire la notte, ascoltando a tutto volume le sue canzoni preferite. E non sarebbero finiti qui i disagi causati dall'indisciplinato inquilino dello stabile: egli gironzolava spesso ubriaco per la scala e alcune volte gli è toccato pagare multe per atti di teppismo di lieve entità.
L'amministrazione cittadina ha cercato di risolvere la questione per via pacifica tramite una lettera in cui gli si intimava di smetterla di turbare la quiete dei vicini. Tuttavia l'inquilino ha continuato a tenere la musica alta e a fare casino. Per le leggi russe se il proprietario di un appartamento lede sistematicamente i diritti e gli interessi dei vicini e non risponde alle intimazioni degli organi dell'amministrazione locale, il tribunale può decidere di mettere in vendita il suo appartamento.
Dopo aver ricevuto alcuni appelli dai vicini dell'inquilino negligente, il comune si è rivolto al tribunale, che ha prescritto di sfrattare il teppista. L'uomo ha provato a impugnare la decisione del giudice, ma il tribunale supremo ha confermato la sentenza. L'appartamento dovrà ora essere messo in vendita al pubblico incanto, dopodiché il proprietario riceverà il ricavo della vendita e potrà spenderlo a sua discrezione.
Njagan', Zoja Oskolkova
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