Miss Russia-2015 al centro di uno scandalo. Sofia Nikitchuk è stata immortalata avvolta nella bandiera russa per la copertina di una rivista. Un servizio fotografico di moda, intitolato «Il sapore della vittoria», che a molti non è piaciuto perché giudicato una profanazione del simbolo della Russia. Ragione che ha indotto la Procura a prendere in carico il caso.

Il servizio fotografico di «Miss Russia», avvolta nella bandiera

Il malcontento del pubblico è stato scatenato dopo la pubblicazione delle foto sulla rivista patinata «Stolnik». Due gli scatti: uno ritrae la bella ragazza avvolta nel tricolore, l'altro in un vestito rosso con lo sfondo della bandiera russa.

Sofia Nikitchuk sullo sfondo della bandiera russa

Diviso il pubblico di Internet: per alcuni Miss Russia è solo abbellita dal tricolore mentre per altri il tessuto troppo aderente al seno nudo è insulto al simbolo.

La copertina scandalosa della rivista «Stolnik» con Sofia Nikitchuk

I media russi hanno scritto che il Fronte Popolare della Russia (ONF) ha chiesto una 'punizione' esemplare per la Nikitchuk: lavori penitenziari per aver profanato uno dei simboli dello Stato.

Nel frattempo, in difesa di Sofia Nikitchuk, si sono mobilitati il capo redattore di «Stolnik», Anna Reshetkina, la donna d'affari, Alena Grigoryan, e l'attrice comica, Yulia Mikhalkova. Le signore si sono prestate per uno shoot fotografico con lo sfondo proprio della bandiera russa, a dimostrazione che il gentil sesso non può in alcun caso rovinare un simbolo così importante.

Anna Reshetkina

Yulia Mikhalkova

Alena Grigoryan

E gli autori del servizio che ha fatto scandalo si giustificano così: «Siamo convinti che le belle donne non possano profanare il simbolo dello Stato, anzi, le ragazze e gli uomini in posa con lo sfondo del tricolore sono addirittura utili per l'immagine del Paese».

Mosca, Zoja Oskolkova

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