Il centro d'analisi dell'opinione pubblica russa «LEVADA» ha condotto un sondaggio dell'opinione pubblica russa, i cui risultati hanno scioccato gli stessi organizzatori. E' venuto a galla che metà della popolazione vuole isolare le prostitute dalla società e quasi uno su cinque (18%) vuole addirittura «liquidarle». I sondaggisti intenzionalmente non hanno specificato il termine «liquidare»: difatti ha un significato assai ampio utilizzato nel questionario, da eliminazione fisica a divieto totale di menzionare le prostitute e il fenomeno della prostituzione nei mass media nazionali.
Non sono clementi i russi neanche nei confronti degli omosessuali: il 21% degli intervistati vuole «liquidare» i gay, mentre il 37% opta per il loro «isolamento».
A ridosso di questi due gruppi minoritari ed emarginati seguono gli affiliati delle sette religiose: per il loro «isolamento» e «liquidazione» optano rispettivamente il 25% e il 32%.
I punk e i goti sono considerati dai russi alla stregua dei settari: nei loro confronti è intollerante il 30% dei cittadini.
I russi però, in base ai risultati dei sondaggi, mostrano clemenza e comprensione verso i senzatetto, alcolisti e malati di AIDS: oltre la metà degli intervistati è disposta ad aiutargli.
I più tolleranti in assoluto i russi si sono espressi a favore delle persone portatrici di handicap dalla nascita: l'82% percento ritiene che debbano essere aiutate e assistite, mentre soltanto il 2% vorrebbe «liquidarle».
Il sondaggio condotto è identico a quello effettuato nel 1989. Da allora i russi sono diventati più duri, intolleranti e rigoristi in ciò che riguarda la pubblica morale.
Mosca, Vsevolod Gnetii
© 2015, «New Day – Italia»