Gli scienziati dell'Istituto di vulcanologia e sismologia dell'Accademia delle scienze della Russia hanno riferito che il vulcano Bezymjannyj (senza nome) nell'Estremo Oriente russo, uno dei più attivi al mondo, sarebbe in procinto di eruttare. Le fuoriuscite di cenere vulcanica potrebbero rappresentare un pericolo per gli arei di passaggio nella zona.
L'attività sismica del vulcano ha cominciato ad andare crescendo a partire dal 18 novembre. In seguito gli scienziati hanno registrato un aumento significativo della temperatura dell'anomalia termica ‒ hanno fatto sapere dall'unità di crisi per le eruzioni vulcaniche.
I vulcanologi prevedono getti di cenere vulcanica fino a 15 km di altezza. Secondo loro, l'eruzione del vulcano, soprattutto dopo un lungo periodo di calma, potrebbe rappresentare un pericolo per l'aviazione. Attualmente al vulcano è stato assegnato il codice arancione di allarme del traffico aereo.
Va ricordato che il vulcano Bezymjannyj si trova a circa 500 km dalla città di Petropavlovsk-Kamčatskij. L'ultima volta il vulcano ha eruttato quattro anni fa. La sua eruzione più devastante ebbe luogo nel 1955, quando le colonne di cenere raggiunsero un'altezza di più di 40 km.
Petropavlovsk-Kamčatskij, Zoja Oskolkova
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