Wałbrzych (Polonia), 14 Settembre (New Day – Italia, Ekaterina Rudnik, Vsevolod Gnetii) – Un polacco è andato con gli amici in cerca del «treno d'oro» nazista, trovando però la morte, dopo essere precipitato in una tomba nel vecchio cimitero tedesco nella città polacca di Swiebodzice. Secondo la polizia, il 39enne è morto dopo essere caduto da un'altezza di quattro metri.
In precedenza, un quotidiano polacco locale ha riportato la notizia relativa alla presunta scoperta nei pressi della città di Wałbrzych di un altro tunnel sotterraneo, la cui lunghezza potrebbe essere di circa due chilometri. Tuttavia, le autorità ufficiali non hanno ancora confermato queste informazioni.
Ricordiamo, che alla fine dell'agosto le autorità polacche hanno comunicato che le indicazioni del radar hanno confermato la localizzazione del treno blindato carico d'oro in una galleria sotterranea nei pressi di Wałbrzych. Si trovava esattamente nello stesso luogo, di cui ha raccontato ai due cercatori d'oro un residente locale prima della sua morte. Inoltre, il defunto abitante locale aveva confessato di aver aiutato a nascondere il treno. La scoperta è stata subito legata alla legenda, secondo la quale il treno tedesco, che trasportava l'oro nel 1944, è stato bloccato nella Bassa Slesia, dove è rimasto per sempre.
Più tardi le autorità sono state costrette a bloccare l'accesso alla zona del presunto luogo di localizzazione del treno, dopo che da quelle parti sono sciamati cacciatori di tesori di ogni risma.
Allo stesso tempo il governo della Polonia è diviso sulla notizia del ritrovamento del treno con i tesori trafugati dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Così, il presidente della Banca centrale polacca Marek Bel ai primi di settembre ha detto che considera la notizia sul «treno d'oro» nazista una pura montatura giornalistica.
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