Gli abitanti della Yakuzia hanno deciso di lusingare Leonardo DiCaprio, creando un «Oscar popolare» in aggiunta all'ambita statuetta originale hollywoodiana, che l'attore statunitense ha conquistato domenica scorsa per il film «The Revenant» («Redivivo»).
In precedenza NDNews.it aveva scritto, che in Yakuzia stavano raccogliendo metalli preziosi per la statuetta per DiCaprio. L'Oscar yacuto è leggermente diverso dal suo analogo americano: la statuetta rappresenterà un individua dai tratti somatici mongoli che tiene in mano un vaso rituale yacuto (choroon).
La figura umana è fusa di argento, il vaso nelle sue mani – d'oro e il piedistallo – di ottone. Il peso totale della statuetta è di 3,2 chili, la differenza in altezza tra l'Oscar hollywoodiano e quello yacuto è di soli 2 centimetri.
C'è da aggiungere, che nel corso della sua carriera Leonardo DiCaprio è stato nominato per ben 5 volte al massimo riconoscimento nell'ambito cinematografico, ma ha conquistato il premio solo dopo 22 anni di attesa. I russi apprezzano tanto il talento dell'attore, visto che DiCaprio ha le radici russe. La sua nonna materna era un'immigrata russa. Inoltre, l'attore stesso ha più volte detto che si considera per metà russo, perché anche suo nonno era un russo.
Non molto tempo fa, DiCaprio ha detto che reciterebbe volentieri su grande schermo il presidente russo Vladimir Putin, così come il leader del proletariato, Vladimir Il'ič Lenin.
Yakutsk, Zoja Oskolkova
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