Le forze dell'ordine della Bielorussia, durante l'arresto di un gruppo di corrieri della droga, hanno trovato un quadro del pittore Ivan Šiškin che era stato rubato in Russia.
I narcotrafficanti arrestati dagli agenti dell'Antidroga erano in possesso di 552 pasticche di ecstasy, circa 250 grammi di cocaina e più di 300 grammi di hashish. Nella loro macchina è stata trovata una tela firmata «I. Šiškin. 1897».
Dalle informazioni preliminari si è venuto a sapere che il quadro «Il bosco. Abeti» sarebbe stato portato in Bielorussia per mostrarlo a un potenziale compratore europeo, ma che le parti non si sarebbero messe d'accordo sul prezzo e l'affare non sarebbe andato in porto. In precedenza il quadro era stato più volte proposto nelle aste illegali in Internet.
Le forze dell'ordine bielorusse hanno sottolineato che il valore della tela può arrivare a due milioni di dollari, ma che i trafficanti erano pronti a «venderla per una somma alquanto inferiore», 100 mila euro e tre chili di cocaina.
Il quadro era stato rubato dal Museo storico-artistico di Vjazniki, nella regione di Vladimir, nel 2013. Gli agenti di polizia della Bielorussia hanno consegnato la tela al Museo nazionale d'arte della Repubblica.
Ivan Ivanovič Šiškin (1832-1898) è stato un pittore paesaggista russo, celebre per riuscire a riprodurre con precisione fotografica i più piccoli dettagli della natura della sua terra natia. Tra tutte le opere del pittore la più celebre è il quadro «Mattina nel bosco di pini».
Minsk, Zoja Oskolkova
© 2017, «New Day – Italia»