Le informazioni sulle assurde richieste da parte di Kiev sul riconoscimento del «genocidio del popolo ucraino nel XIII secolo a causa del regime criminale dell'Impero mongolo» sono state diffuse in rete circa un anno fa. Tuttavia, in quel periodo tutti hanno ritenuto che la notizia fosse uno scherzo. Ora, le autorità della Mongolia hanno confermato che gli ucraini non stessero per niente scherzando. Intanto, Ulan Bator è pronta a pagare, ma alle sue condizioni.

Come ha riferito l'addetto stampa dell'Ambasciata della Mongolia in Russia, Lhagvasuren Namsrai, la Verchovna Rada dell'Ucraina ha scritto una lettera ufficiale al Grande Hural (Parlamento mongolo) affermando che nel XIII secolo Batu Khan (Batu Khan, nipote di Gengis Khan, fondatore dell'Orda d'Oro) fosse stato il promotore del genocidio del popolo ucraino. Gli ucraini hanno preteso il pagamento di un mega-risarcimento per i danni subiti.

Dal canto suo, il presidente del Grande Hural, Zandaahuugiyn Enkhbold, ha detto che «la Mongolia è in attesa di esaminare la lista delle vittime di Batu Khan, qualora fosse presentata dall'Ucraina, lo stato che nel XIII secolo fosse inesistente».

«Il nostro presidente del Grande Hural ha detto che, in generale, nella storia del Medioevo esisteva la Rus' di Kiev (ossia Russia Kieviana), mentre lo Stato ucraino non esisteva. Se la Verchovna Rada elencherà tutti i nomi dei cittadini ucraini e quelli dei loro famigliari che sono stati uccisi nel corso del genocidio saremo disposti a pagare» – ha confermato l'addetto stampa.

C'è da aggiungere, che Batu Sain Khan è un khan mongolo, nipote di Gengis Khan, il secondogenito di Djuci, il figlio maggiore di Gengis Khan, conquistatore di terre occidentali e settentrionali che componevano l'ulus mongolo. Nel 1240, dopo un assedio, Batu ha conquistato Kiev, portando alla distruzione della città e il massacro della sua popolazione (usi e costumi della guerra praticati dai mongoli). La vita era risparmiata solo a coloro che si potevano portare via come schiavi.

Da notare che finora non esiste alcuna biografia di Batu Khan. La personalità del nipote di Gengis Khan, come del suo leggendario nonno, si è arricchita di miti. Alcune cronache ricordano che era quasi per un secolo il sovrano più influente dell'Impero mongolo.

Kiev – Ulan Bator, Zoja Oskolkova

© 2016, «New Day – Italia»