Gli investitori non hanno fretta di acquistare i titoli russi deprezzati La Russia è attraente per i suoi prezzi, ma giudicata rischiosa dal lato economico
La ripresa è in atto. Ma il mercato russo, risalito dopo esser sprofondato a causa della crisi economica, ancora non stimola gli investitori stranieri che preferiscono aspettare, nonostante il deprezzamento delle «blue chips» russe. Le attese degli analisti per i prossimi due o tre anni non sono quelle di un ritorno ai livelli pre-crisi. Per i primi tre mesi del 2015, l'Indice RTS (l'indice nazionale dei titoli azionari russi) ha guadagnato l'11,3%, mentre il MICEX è cresciuto del 16,4%.