I volumi dell'export di lumache dall'Ucraina dall'inizio del 2016 superano di sette volte i corrispondenti valori del lardo, il prodotto tradizionale ucraino. Se n'è data notizia sul portale del Club ucraino per il business agrario.
Nei primi nove mesi dell'anno in corso sono state esportate 347 tonnellate di lumache. Per fare un confronto, nei primi dieci mesi di quest'anno all'estero sono state vendute soltanto 51 tonnellate di lardo ucraino e 9 tonnellate di carne ovina.
Da sottolineare che il volume delle esportazioni di lumache dall'Ucraina è cresciuto tra il 2013 e il 2015 da 3 a 260 tonnellate. Per il momento però le comprano solamente due paesi, la Romania (il 25%) e la Lituania (il 75%), a un prezzo estremamente basso.
Le lumache ucraine vengono esportate come materia prima e in media costano cinque volte meno del prodotto finito. Il prezzo medio di un kg di lumache è di 1 dollaro. Nei paesi sopraindicati le lumache arrivano refrigerate, per poi essere lavorate e di nuovo destinate all'export, ma già a un prezzo medio di 6,5 dollari al kg in Romania e di 5,5 dollari al kg in Lituania.
I paesi consumatori finali dei molluschi ucraini sono per lo più l'Italia, la Francia, l'Ungheria e la Polonia.
Kiev, Zoja Oskolkova
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