Il governo della Federazione russa ha già deciso di alzare l'età in cui i russi potranno andare in pensione. Tuttavia al consiglio dei ministri sono ancora in via di definizione i parametri concreti dell'aumento dell'età pensionabile, anche alla luce delle conseguenze socio-economiche. Le autorità russe aspettano inoltre il momento adatto per annunciare la loro decisione alla popolazione.
Alle riunioni del governo russo dedicate alla riforma delle pensioni, non è più in discussione l'aumento dell'età pensionabile. Questo infatti è già stato concettualmente deciso. Ora si stanno definendo i dettagli, nello specifico, di quanti anni aumentare l'età in cui si va in pensione e per quali categorie di cittadini. Lo ha riportato il giornale «Izvestija», rifacendosi a fonti governative.
I politici non hanno ancora ben definito i parametri della riforma. Sono state proposte alcune varianti. Per esempio, uno dei progetti prevede l'innalzamento dell'età pensionabile a 63 anni per le donne e a 65 anni per gli uomini. Un'altra variante propone di parificare l'età pensionabile per entrambi i sessi a 63 anni. Attualmente le donne russe vanno in pensione a 55 anni e gli uomini a 60.
A sua volta, il blocco sociale del governo, che si era sempre schierato contro la riforma, ha fatto dei calcoli che prevedono l'innalzamento dell'età pensionabile a 65 anni per gli uomini e a 60 per le donne. Secondo il documento, se a partire dal 2019 si aumenterà l'età pensionabile, entro il 2030 l'erario avrà già risparmiato circa 10 miliardi di euro di prestazioni pensionistiche.
Un'altra questione di rilevo che è all'ordine del giorno nelle riunioni sulla riforma delle pensioni riguarda il momento in cui annunciare la decisione alla popolazione. Secondo il giornale, questo avverrà non prima del 2018, quando verrà formato il nuovo governo. È anche possibile che il processo venga suddiviso in due fasi: qualcosa verrà reso noto quest'anno, e il resto verrà svelato nel periodo dopo le elezioni presidenziali del 2018.
Mosca, Febbraio, Zoja Oskolkova
© 2017, «New Day – Italia»