In Ucraina se n'è andata l'agente di polizia Arina Kol'cova. La ragazza era stata definita la più bella poliziotta di Kiev.
In servizio di pattugliamento
Con l'auto da corsa
Birdy – le ali della libertà
Durante la malattia
Funerali della bella poliziotta
La stessa Arina aveva raccontato di essersi ammalata dopo Capodanno durante il fermo di un sospettato, il quale le ha sputato in faccia. La trentacinquenne a lungo non si è rivolta ai medici, finché un giorno non è svenuta sul posto di lavoro. In breve le è stata diagnosticata un'infezione polmonare, una forma grave di tubercolosi.
Per sei mesi Arina ha lottato con la malattia polmonare. Ha dovuto passare attraverso la chemioterapia, l'alimentazione per bambini, la nutrizione con la flebo, l'enorme perdita di peso. Ultimamente le condizioni della donna erano peggiorate, tanto che non riusciva più a ingerire cibo.
Sui social networks si erano diffuse le informazioni su una raccolta di fondi per pagare una terapia adeguata all'agente di polizia. La donna era appassionata di corse automobilistiche, ma la malattia l'aveva costretta a mettere in vendita la sua macchina da corsa.
Nei giorni scorsi Arina Kol'cova è mancata ed è stata seppellita a Kiev. Ha lasciato una figlia minorenne.
Arina è stata una partecipante attiva degli avvenimenti di Euromaidan, la «Rivoluzione della Dignità" nella capitale ucraina, dopodiché ha preso la decisione di ingrossare le file della polizia cittadina con il soprannome di «Birdy», per via della sua passione per le auto da corsa.
«È una perdita irreparabile non solo per la figlia, la madre, per parenti e amici, ma anche per tutta la polizia cittadina di Kiev. Il luminoso ricordo di Arina rimarrà per sempre nei nostri cuori» ‒ hanno scritto sulla pagina ufficiale della polizia di Kiev sui social networks.
Kiev, Zoja Oskolkova
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