Lo scorso fine settimana in Ucraina si sono svolte le elezioni locali, ma lo scrutinio è ancora in corso poiché osservatori hanno registrato oltre un migliaio di violazioni. Un fatto curioso e, si direbbe, fuori dal normale, è stato registrato a Ivano-Frankivs'k, dove in un seggio elettorale, collocato in ospedale psichiatrico, tutti gli elettori hanno votato a favore del partito dell'attuale presidente ucraino Petro Poroshenko.
Alle elezioni del consiglio comunale di Ivano-Frankivs'k si sono candidati i rappresentanti di sei partiti politici: «Svoboda» («Libertà»), «Narodnaja Samooborona» («Autodifesa Popolare»), «Blok Juliї Tymošenko» («Il Blocco Julija Tymošenko»), «L'Unione dei patrioti ucraini» («UKROP»), «Narodna Partija» («Il Partito Popolare») e «Blok Petro Poroshenko» («Il Blocco Petro Poroshenko»). Sono interessanti i risultati ottenuti dal partito dell'attuale presidente del paese e dal partito «UKROP».
Un seggio elettorale di Ivano-Frankivs'k che era stato collocato nell'ospedale psichiatrico n. 1, «Il Blocco Petro Poroshenko» ha raccolto il 100% di consensi elettorali. In un altro seggio elettorale, collocato nella clinica cardiologica locale, i cittadini hanno eletto all'unanimità il partito «L'Unione dei patrioti ucraini» («UKROP»).
Vale la pena notare che queste elezioni in Ucraina hanno battuto ogni record per il numero di violazioni. I problemi sono sorti ancora in fase di preparazione. Nelle due città della provincia di Donec'k (Mariupol' e Krasnoarmiys'k) la votazione è stata dichiarata invalida a causa delle irregolarità nella stampa delle schede elettorali. Inoltre, il giorno stesso delle elezioni non sono stati aperti 237 seggi. L'affluenza media degli elettori, secondo varie stime, variava dal 36 % al 46 %, una delle più basse affluenze alle urne.
Ivano-Frankivs'k, Zoja Oskolkova
© 2015, «New Day – Italia»