Gheorghij Logvinskij, deputato della Verkhovna Rada, ha comunicato che la Procura Generale Ucraina e il Servizio di Sicurezza Ucraino (SBU) hanno aperto un'inchiesta penale a carico dell'ex premier dell'Italia Silvio Berlusconi per l'ingresso illegale (secondo la versione delle autorità ucraine) nella Crimea in base all'articolo 332 del Codice Penale ucraino, ma anche un altro procedimento separato in base all'articolo 191 del Codice Penale ucraino per «appropriazione indebita dei beni». Evidentemente in quest'ultimo caso si fa il riferimento alla rinomata cantina vinicola e azienda enologica crimeana «Massandra», quando il presidente russo Vladimir Putin ha stappato una bottiglia di vino da collezione in onore del suo amico Silvio Berlusconi. Si tratta di vino spagnolo «Jerez de la Frontera» vendemmia del 1775, portato in Crimea dal fondatore della cantina «Massandra» conte russo Mikhail Vorontsov e il danno erariale è stato stimato dal governo ucraino tra i 100 e i 150 mila dollari.
Gheorghij Logvinskij
Berlusconi inchiesta della Procura ucraina
In precedenza il ministero degli Esteri ucraino ha condannato la visita di Silvio Berlusconi in Crimea, vietandogli l'ingresso in Ucraina per i prossimi 3 anni.
Berlusconi in Crimea
Silvio Berlusconi in Crimea visita la rinomata cantina vinicola Massandra
Berlusconi ammira le bottiglie di vino da collezione nella cantina vinicola Massandra in Crimea
Roma-Kiev, Vsevolod Gnetii
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