In Finlandia spunta un nuovo partito politico, il Partito del whisky. La nuova forza politica è riuscita a raccogliere le 5 mila firme necessarie per la registrazione presso il ministero della Giustizia. Nel programma del Partito del whisky la riduzione della pressione fiscale sui produttori e imprenditori, ma anche la riduzione del peso della burocrazia statale.

Secondo le affermazioni degli ideologi del partito, è una mossa in pieno stile marketing. La cittadinanza attiva ha sostenuto la nuova forza politica dappertutto: nei luoghi pubblici, durante gli eventi con la partecipazione di massa dei cittadini nel pieno centro di Helsinki. Per incrementare il sostegno popolare i padri costituenti hanno distributo tra la popolazione bevande alcoliche di diversi tipi, compreso il whisky.

Molto probabilmente però tra poco il nome del partito sarà modificato poiché i suoi interessi non riguardano soltanto la revisione delle restrizioni imposte dallo stato nell'ambito delle vendite delle bevande alcoliche. Perciò in prossimità delle elezioni amministrative il nome sarà sostuituito con qualcosa di più tradizionale.

La nuova forza politica è diventata l'11esimo partito in Finlandia e i suoi candidati parteciperanno alle elezioni amministrative fissate per l'aprile del 2017.

Helsinki, Zoja Oskolkova

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