La visita del ministro degli Esteri della Federazione Russa, Sergey Lavrov, in Mongolia la scorsa settimana è stata contrassegnata da uno scandalo: la parte ospitante è rimasta turbata dai suoi blu jeans, indossati durante la cerimonia ufficiale, mentre scendeva dall'aereo, dirigendosi verso il picchetto d'onore.
In rete sono state diffuse le foto di Lavrov scattate all'aeroporto internazionale Gengis Khan di Ulan Bator. I mongoli sono rimasti molto offesi dall'aspetto del capo della diplomazia russa.
Sergey Lavrov in Mongolia
Dopo aver capito il suo errore, Lavrov ha cercato di migliorare la situazione ed si è presentato vestito molto elegante all'incontro con il presidente della Mongolia, Tsakhiagiin Elbegdorj, insieme al quale ha partecipato a uno show culturale nazionale, dove i politici annusavano il tabacco.
Va notato che le gaffe tra i politici in Mongolia non sono per niente rari. Così, nel 2015, i cittadini della Mongolia sono rimasti offesi dal fatto che alla Parata della Vittoria il loro presidente era seduto troppo lontano da Vladimir Putin.
Nel 2011, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha lasciato un'impressione sgradevole, quando ha agitato la mano davanti al viso del leader della Mongolia, Tsakhiagiin Elbegdorj.
Ulan Bator, Ekaterina Rudnik
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