Natalija Galibarenko, l'ambasciatrice dell'Ucraina in Gran Bretagna, si è indignata per la decisione della regina d'incontrarsi con il patriarca Kirill, definendo il capo della Chiesa russa ortodossa un ex agente del KGB.
In questi giorni il patriarca Kirill si trova in visita a Londra dove ha benedetto il più grande tempio ortodosso di Londra. Il capo della Chiesa russa ortodossa deve incontrarsi con la regina Elisabetta II, la quale funge anche da capo della Chiesa anglicana.
Nel frattempo, la Galibarenko ha dichiarato che Kirill è un ex agente del KGB e sostiene apertamente l'aggressione russa nei confronti dell'Ucraina. Kiev teme che il patriarca possa «legittimarla» agli occhi della comunità internazionale.
L'ambasciatrice ucraina in Gran Bretagna ha fatto parlare di sé in rete non tanto per i suoi adempimenti diplomatici quanto per i suoi vestiti di cattivo gusto. Lo strampalato cappello con il quale Natalija Galibarenko è andata a presentare le lettere credenziali a Buckingham Palace è stato oggetto di un'ondata di derisione in Internet.
Londra, Zoja Oskolkova
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