Il centro di analisi dell'opinione pubblica Levada, organizzazione senza scopo di lucro, ha recentemente condotto un sondaggio su un campione di 1600 persone in 134 località situate in 46 regioni della Federazione Russa.
Interessanti gli esiti dell'iniziativa, che aiutano a comprendere le motivazioni della crescita dell'indice di gradimento del Presidente, che dal 58% registrato l'anno scorso è schizzato al 73%.
Il 49% degli intervistati ritiene che il principale successo di V. Putin sia l'aver restituito alla Russia lo status di superpotenza che il Paese aveva perso negli anni '90, ossia nel difficile periodo di transizione che ha visto la struttura economico-sociale del Paese mutare in tutti i suoi aspetti. Una percentuale di cittadini che si attesta all'incirca sul 34% è inoltre grata al Presidente per aver stabilizzato la critica situazione nel Caucaso del Nord (la prima campagna cecena, ricordiamo, era cominciata nel 1994, durante la presidenza di Boris El'cin), mentre ben il 30% si è dimostrato sensibile all'aumento degli stipendi e delle pensioni, a quello dei sussidi e delle borse di studio, nonché alle misure intraprese dalla presidenza al fine di liquidare le conseguenze della crisi del 2008. Il 25%, inoltre, apprezza il fatto che il Presidente abbia tenuto fede al programma di riforme capitali da lui inaugurato. Il 18% ha recepito, in questi anni, il rafforzarsi, all'interno del Paese, della sicurezza e della legalità. Non va trascurata una consistente fascia di intervistati che ha rimarcato un ulteriore avvicinamento fra i paesi che compongono la CSI in nome di comuni interessi geopolitici ed economici.
Tutto ciò vede un'attenzione, da parte della presidenza, alla tutela del welfare e delle categorie economicamente più svantaggiate. Si registra, inoltre, un arresto del calo degli indici di produzione.
I russi, in generale, percepiscono Putin come un politico energico e volitivo, come un politico esperto e un vero leader che difende gli interessi dello Stato, oltre a garantire la stabilità all'interno del Paese.
Solo il 6% della popolazione nutre nei confronti del Presidente sentimenti negativi, mentre il 14% non ha di lui un'impressione favorevole.
In generale, Putin, che per la prima volta fu eletto presidente nel marzo del 2000, gode di un indice di fiducia da parte dei cittadini dell'83%, valore che, nello stesso periodo del 2014, si era attestato al 61%.
Mosca, Chiara Caccialanza
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