L'Agenzia giornalistica russa New Day-Italia pubblica il testo integrale di una lettera di alcuni colleghi di Odesio Manarin del Comune di San Quirino pervenuta alla redazione, riguardante le nostre precedenti pubblicazioni.
Ci asteniamo da qualsiasi giudizio in merito al contenuto, dando la piena facoltà ai lettori di trarne le debite conclusioni.
Redazione New Day-Italia
Alla cortese attenzione del Direttore.
Vorrei che pubblicasse questa lettera aperta al Procuratore in Volgograd (Russia).
Sono una collega di lavoro e cara amica dei coniugi Manarin.
Il.mo Procuratore, Ci rivolgiamo a Lei, in
qualità di colleghi e amici del sIg. MANARIN ODESIO per esprimere la nostra grandissima preoccupazione sul rischio che il piccolo Ivan e il suo papà non possano giungere presto in Italia. Per l'arrivo del piccolo Ivan e dei suoi genitori abbiamo organizzato una grande festa da molto tempo. Siamo altresì preoccupati per la salute fisica e psichica del nostro collega e di sua moglie, per l'enorme dispiacere che potrebbe subire nel caso le SS.LL. Decidessero di revocare l'adozione.
Noi qui siamo veramente sconvolti, perché in tale situazione ognuno di noi avrebbe reagito con analoghe modalità. La paura del pericolo in cui incorreva il bimbo e la paura di perdere quella gioia rincorsa per tanto tempo, l'ha indotto ad un atteggiamento forse esagerato, ma paragonabile alla grandezza del sentimento che questi genitori Italiani nutrono per il minore. Il nostro collega è veramente una bella persona, come espresso dai rappresentanti di diverse istituzioni e che anche noi confermiamo.
Sicuramente i nostri paesi si diversificano per cultura e normativa, ma l'interesse per il raggiungimento di un risultato positivo come la formazione di una famiglia, e il bene preminente del minore ad avere una famiglia, sicuramente ci accomuna! Penso che vi sia stato un fraintendimento dovuto principalmente alla mancata conoscenza della lingua Russa, per cui non è stato possibile comprendere la reale situazione. Confidiamo, pertanto, nella benevolenza dell'illustrissimo Procuratore affinché permetta l'archiviazione del procedimento nei confronti del nostro collega ODesio Manarin, permettendo il rientro in Italia dei coniugi unitamente al loro figlio Ivan.
Ringraziando anticipatamente della clemenza che vorrà adottare, porgiamo i nostri più
Distinti saluti.
Crispino Stefania e i colleghi del Comune di San Quirino.
Roma-Mosca, Redazione New Day – Italia
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