Nell'aeroporto di Mosca Vnukovo il volo per Vladivostok è stato bloccato per sei ore. Secondo i testimoni, una passeggera ha cercato di abbandonare l'aereo già sul punto del decollo, dicendo di voler chiedere immediatamente il divorzio.

I rappresentanti dell'aeroporto di Vladivostok hanno spiegato che il volo fosse in ritardo a causa della partenza rinviata da Mosca. In seguito al litigio scoppiato a bordo dell'aereo, un uomo anziano si è sentito male ed è stato portato via d'urgenza in ambulanza.

I testimoni dell'accaduto hanno poi riferito, che una passeggera del volo in ritardo ha cambiato l'idea, rinunciando alla partenza quasi all'ultimo momento, perchè ha deciso di chiedere immediatamente il divorzio. «È scesa a terra, e dopo di lei sono state sbarcate altre 525 persone», – si legge nel comunicato.

Per più di un'ora i membri dell'equipaggio dell'aereo hanno cercato di convincere la donna a rimanere a bordo. Secondo le regole, se il decollo è stato ritardato più di un'ora, l'aereo deve essere sottoposto a ulteriori controlli.

Inoltre nel caso dello sbarco di un solo passeggero per motivi di sicurezza il suo bagaglio deve essere tolto dalla stiva e riconsegnato al proprietario. In questo caso però per trovare la valigia di un passeggero che sbarca devono essere scaricati a terra tutti i bagagli per essere poi ricaricati sull'aereo. Ci vogliono ore per completare la procedura.

Mosca, Zoja Oskolkova

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