Blogger degli Urali condannato a due mesi per caccia ai Pokémon in chiesa Il giovane pubblicava un analogo della rivista Charlie Hebdo
Cronaca nera /
Ruslan Sokolovskij, abitante di Ekaterinburg, è stato condannato dal tribunale locale a due mesi di reclusione. Gli è stata imputata l'accusa per l'articolo «Incitamento all'odio e all'ostilità, e avvilimento della dignità umana». Sui mass media, fino a questi ultimi giorni si era data notizia che l'unico motivo dell'arresto fosse stata la caccia ai Pokémon nella Cattedrale sul Sangue. L'andamento del gioco a Pokémon Go nel luogo di culto era stato filmato e caricato in rete.