I mass media russi hanno additato il candidato più probabile alla successione di Vladimir Putin alla presidenza della Federazione Russa.
Alla fine dell'attuale mandato presidenziale di Vladimir Puitn, in scadenza nel 2018, a succedergli potrebbe esssere il neonominato governatore della regione di Tula, Alexey Dyumin, poiché, secondo i mass media russi, ritenuto il candidato più adatto per essere il successore dell'inossidabile leader russo.
Probabile successore di Vladimir Putin, maggiore generale in congedo Alexey Dyumin
Pochi giorni fa, il presidente russo Vladimir Putin ha accettato le dimissioni del governatore della regione di Tula, Vladimir Gruzdev, ed ha incaricato Alexey Dyumin, l'ex vice ministro della Difesa, ad essere il capo della regione ad interim fino allo svolgimento delle elezioni regionali. Secondo le fonti giornalistiche ben informate, questo passaggio nella carriera del funzionario non dovrebbe essere considerato una degradazione bensì un'ottima opportunità per acquisire esperienza lavorativa nella vita civile.
In precedenza, il nuovo governatore di Tula ha fatto una carriera, arrivando ai massimi vertici, all'interno delle forze di sicurezza. In particolare, Dyumin era incaricato del servizio di sicurezza presidenziale e ha dimostrato di essere un uomo, «al quale si può affidare un incarico di massima importanza e delicato ed essere sicuro della sua esecuzione». Difsatti ha garantito la sicurezza personale di Vladimir Putin in occasione di eventi pubblici, sia da primo ministro, sia da presidente.
A Dyumin attribuiscono anche gli altri meriti. In particolare, nel 2014 è stato promosso al grado di maggiore generale e, secondo una fonte vicina allo Stato maggiore, ha comandato le forze di sicurezza con incarichi speciali, un reparto segretissimo del quale non si sa nulla, che ha svolto un ruolo chiave nell'unificazione della Crimea alla Russia.
Inoltre, proprio la divisione comandata da Dyumin ha elaborato ed eseguito il piano per l'evacuazione d'emergenza dell'ex presidente ucraino Viktor Yanukovych la notte del 23 febbraio 2014, portandolo in salvo in Russia: i servizi di sicurezza speciali erano pronti a trasportarlo via aerea, via terra o via mare. Tuttavia, Dyumin stesso ha bollato queste informazioni come una pura invenzione giornalistica, in sostanza una bufala, ciò che non è sorprendente, poichè tali operazioni si svolgono in una segretezza totale, e la semplice divulgazione delle informazioni riservate può comportare responsabilità fino a penale con lunghe pene detentive.
Alla domanda diretta dei giornalisti circa la sua attività in passato, il governatore della regione di Tula ha risposto che la zona d'azione delle operazioni speciali, a cui ha partecipato, è stato «il mondo intero». Tuttavia, ha rifiutato di esprimere ulteriori commenti e non ha nemmeno specificato la ragione per la quale gli è stato assegnato il titolo di Eroe della Russia.
Secondo un dirigente di uno dei principali mass media russi, Dyumin è il più probabile successore alla leadership russa. Sarà in grado di tutelare l'eredità politica e socio-economica del suo predecessore e difendere a spada tratta lo stesso Vladimir Putin. Dyumin è il presidente ideale per l'esercito, le forze di sicurezza e molti altri. Inoltre, può assicurare una vecchiaia tranquilla. L'unica esperienza che non ha Dyumin è il lavoro in ambito civile. Ecco perché ora occupa la carica del governatore della regione di Tula, dalla quale, probabilmente, punterà direttamente alla poltrona presidenziale.
Mosca, Ekaterina Rudnik
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