Si avverano le previsioni di NDNews.it riguardo alla stagione di grandi purghe in Ucraina. Il Procuratore capo militare ucraino Anatolij Matios ha comunicato che una serie di inchieste penali è stata aperta a carico dei due ex ministri della Difesa Pavel Lebedev e Mikhail Ezhel (quest'ultimo fino a poco tempo fa era l'ambasciatore ucraino a Minsk).
Inoltre per partecipazione a un'associazione per delinquere e diserzione è ricercato l'ex capo dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine Ilyin. L'ex Comandante della Marina Militare ucraina contrammiraglio Berezovskij, e i suoi due ex vice, contrammiraglio Šakura e contrammiraglio Eliseev invece sono accusati di reati di Alto tradimento e diserzione.
Per quanto riguarda Mikhail Ezhel, è imputato per «omissioni in atti d'ufficio relativi alla vendita ai privati dei beni delle Forze Armate ucraine nel 2011». Secondo quanto affermato dal Procuratore capo militare, è stato proprio l'operato di Ezhel, mentre era ministro della Difesa, a portare alla vendita dei due bombardieri strategici TU-95MS a un imprenditore, causando il danno all'erario per oltre 800 mila euro.
Anatolij Matios ha precisato che l'ex ministro delle Difesa ucraino Mikhail Ezhel ora si trova per le cure mediche in Bielorussia, dove fino a poco tempo fa era l'ambasciatore dell'Ucraina, ma le autorità ucraine non sono in grado di appurare la veridicità di queste informazioni.
Tuttavia Ezhel, essendo venuto a conoscenza di una sfilza di inchieste penali a suo carico, ha fornito la sua versione ai giornalisti ucraini, negando ogni addebito e proclamandosi innocente. «La Procura militare ucraina mi accusa di aver commesso i reati, da loro stessi inventati di sana pianta. Quando mi renderò conto di assenza di pericoli e rischi per me e per la mia famiglia, quando decadranno accusse illecite contro di me, allora tornerò in Ucraina», – ha scritto ex ministro della Difesa ucraino. Ezhel ha fatto presente di voler collaborare con gli inquirenti, essendo convinto che nel corso di un giusto processo in un tribunale imparziale tutte le accuse a suo carico saranno demolite.
Attualmente Mikhail Ezhel davvero soggiorna sul territorio della Bielorussia, ma le sue cure in un ospedale militare sono terminate oltre un anno fa. Anzi Ezhel riceve una pensione ucraina di 400 euro mensili.
Kiev-Roma, Vsevolod Gnetii
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