Il leader russo Vladimir Putin è una figura pubblica molto attiva sulla scena politica non solo nazionale, ma anche globale. L'agenda del presidente della Federazione Russa è fitta di incontri ufficiali, negoziati e eventi solenni, ai quali, come previsto dal protocollo, è obbligatoria la sua presenza. Tutti questi impegni però sono difficili da mantenere per una sola persona, o almeno questo è quanto credono i giornalisti. Da ciò nasce la leggenda dei sosia di Putin. Tuttavia, le recenti foto mostrano che il presidente non abbia un solo sosia ma addirittura quattro.

Nella storia russa ci sono già esempi dell'utilizzo di sosia da parte dei capi dello Stato. Iosif Stalin, ad esempio, aveva una paura ossessionante per la propria vita e scelse personalmente la sua controfigura. Il suo sosia era l'attore di fama nazionale dell'URSS Felix Dadaev. Fino al 1996 tutte le informazioni su di lui sono state tenute segrete, e solo dopo sono apparse le foto che dimostrano la somiglianza sconvolgente tra lui e il «generalissimo» Stalin.

Iosif Stalin e il suo sosia Felix Dadaev

Anche il primo presidente russo Boris Eltsin ricorreva ai servigi delle controfigure. Tuttavia, secondo i giornalisti, con il passare del tempo Eltsin è stato completamente sostituito da un uomo, che in precedenza svolgeva il ruolo del sosia del presidente in occasione di eventi pubblici, a causa del consumo eccessivo da parte di quest'ultimo di superalcolici. Circolano voci che a un certo punto Eltsin non sia stato più in grado di apparire in pubblico a causa delle continue e incessanti sbornie.

Boris Eltsin e il suo presunto sosia

La funzione principale dei sosia è di garantire la sicurezza personale del capo dello Stato. Le persone, che assomigliano come due gocce d'acqua al presidente, prendono posto nei cortei presidenziali per confondere tutti i potenziali malintenzionati e attentatori. Secondo i dati non ufficiali, durante la permanenza in carica di Vladimir Putin ai vertici della Russia contro di lui sarebbero stati orditi ben dodici attentati.

Ciò che avvalorerebbe la tesi dei giornalisti russi secondo cui il leader russo, per tutelarsi e per proteggersi meglio, assicurandosi l'incolumità personale, abbia messo in campo i propri sosia.

Tuttavia, la recente analisi delle migliaia di fotografie di Putin dimostrerebbe che i sosia del presidente russo non solo vanno in giro in limousine, ma si esibiscono anche in occasione di eventi pubblici, e, talvolta, si azzardano perfino a rilasciare le dichiarazioni a nome del capo dello Stato.

La foto del 1990, si ritiene che in questa foto sia il vero e originale Vladimir Putin

Giornalisti russi meticolosamente mettono a confronto le foto del presidente fin dall'inizio degli anni 2000. A due presunti sosia di Putin, che sarebbero stati già individuati, hanno dato i seguenti nominativi – «Putin l'Udmurto» e «Putin il Giovane».

Il sosia di Putin soprannominato «Il Giovane»

Il sosia di Putin soprannominato «L'Udmurto»

Gli esperti analizzano la posizione delle rughe sul viso del leader russo, la forma delle sue labbra e delle orecchie. Alcune foto sollevano davvero molti dubbi e fanno sorgere numerose domande...

Nessuno però è finora riuscito a trovare una prova ufficiale del fatto che un grande paese come la Russia possa essere governato non da un solo presidente eletto ma anche dai suoi quattro sosia.

Mosca – Roma, Ekaterina Rudnik, Vsevolod Gnetii

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