Gli esperti del ministero dell'Istruzione e della Scienza della Federazione Russa sono stati incaricati di redigere un programma di «sensibilizzazione antiterroristica» per gli scolari e gli studenti russi. Il corso è mirato a forgiare la resistenza della gioventù nei confronti delle manifestazioni antisociali. La formazione, che verrà svolta nel 2017, è destinata agli scolari delle classi superiori e agli studenti.

Il ministero ha intenzione di portare a termine entro la fine dell'anno in corso la stesura dei materiali didattici per la sensibilizzazione di scolari e studenti degli istituti scolastici contro il terrorismo e l'estremismo. Entro gennaio 2017 è previsto l'invito dei manuali didattici in almeno di 50 regioni.

Questi materiali includeranno il programma del corso e il corso stesso di lezioni dedicate ad argomenti quali la prevenzione dell'estremismo e la contrapposizione al terrorismo. Si prevede inoltre la creazione di una «Carta interattiva dell'attività antiterroristica negli istituti scolastici e negli enti scientifici» e di un portale informativo Internet unificato dove verranno raccolti i dati su tutte le iniziative antiterroristiche e antiestremistiche che si svolgono in Russia.

Secondo gli esperti, la creazione di materiale didattico supplementare male non farà. Al giorno d'oggi s'è accumulata a livello mondiale un'enorme esperienza in questo campo e in quello della componente psicosociale. Si tratta di cose serie che vanno spiegate per bene.

La necessità di mettere in atto questo tipo di programmi l'hanno vista anche alla Duma di stato della Federazione Russa. È importante trasmettere ai bambini delle conoscenze che in futuro potranno proteggerli dalle minacce contemporanee di nuovo tipo. In una certa fase della vita alcune cose sembrano poco importanti e inutili, ma potrà sempre arrivare il momento in cui potranno servire e allora di tempo per studiarle potrebbe non essercene più, ritengono i deputati.

Mosca, Ivan Gridin

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