Un abitante di Mosca, Ivan Makarov, ha deciso di convolare a nozze con un personaggio del gioco per computer. L'uomo ha fatto domanda all'Anagrafe di registrare il suo matrimonio con la Pokémon Ditto.
Secondo il «fidanzato», si tratta di un tipo di Pokémon molto raro e lui spera di «adescare» il mostriciattolo tascabile chiedendole la mano e il cuore. «Poiché ho speso tantissime forze nel tentativo di acchiapparla e non ci sono riuscito, ho deciso di sposarla, nella speranza che entrerà nella mia vita e che potremo mettere al mondo un gran numero di Pokémon» ‒ ha dichiarato Ivan.
In precedenza l'uomo si era già rivolto all'ufficio competente per registrare il suo matrimonio, ma aveva ricevuto un rifiuto. Non ha certo però l'intenzione di arrendersi. Ivan attribuisce a Ditto qualità umane, conferendole anche la possibilità di provare sentimenti. «È molto sensibile, molto fragile. Non la si può catturare finché non sarà lei a venire da te» ‒ ha sottolineato Makarov.
Ivan è realmente indignato dall'atteggiamento dei cacciatori nei confronti dei Pokémon. È convinto che la maggior parte di loro non siano degni di dar la caccia ai mostri digitali: «Tutti gli altri cercano ottusamente di catturarli, non fanno che sfruttarli come a loro pare e piace. Io voglio essere il primo uomo al mondo a dimostrare la sincerità delle proprie intenzioni nei confronti della mia amata Pokémon».
Pokémon Go è un'applicazione per telefonia mobile che i giocatori s'installano sugli Smartphone, ma il gioco si svolge esclusivamente nel mondo reale in regime di realtà aumentata. Lo scopo del gioco è il ritrovamento e la cattura dei Pokemon. Inoltre, i mostriciattoli tascabili li si può far combattere, ce li si può scambiare e si può interagire con altri possessori di Pokemon.
Mosca, Zoja Oskolkova
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