Un gatto nero di nome Lucifero, che vive in una delle cliniche veterinarie di Perm', ha salvato la vita di otto suoi simili donando loro il sangue.
Gli specialisti della clinica hanno raccontato che è molto complicato trovare dei donatori tra gli animali in quanto essi hanno più gruppi sanguigni rispetto agli umani. Inoltre, un gatto donatore può essere sottoposto alla procedura non più di due volte al mese, perché il ciclo di ripristino del sangue dura 12 giorni.
Secondo i veterinari, Lucifero, chiamato affettuosamente anche Ljutik dai medici, svolge anche la funzione di psicoterapeuta per gli animali pazienti, inclusi i cani di grossa taglia dei quali lui non ha per niente paura.
«A lui piace stare vicino agli animali più grandi, a volte osserva come gli assistenti svolgano le procedure mattutine oppure rimane nelle vicinanze quando il dottore visita i pazienti più gravi. Di tanto in tanto lo vediamo vicino ad altri animali che si preparano all'operazione o aspettano i loro padroni per tornare a casa» ‒ raccontano i medici. Lo psicologo degli animali della clinica assicura che il gatto può davvero essere di supporto alle altre bestie.
Alcuni anni fa Ljutik era stato raccolto per strada da una delle collaboratrici della clinica veterinaria. Il gattino non riusciva quasi a muoversi a causa di un danno alla colonna vertebrale. In sei mesi sono riusciti a rimetterlo in piedi, anche se ancora oggi la sua andatura è un po' incerta. «Adesso si è ormai abituato che tutti lo portano in braccio, tanto che a volte ci sembra che faccia un po' finta» ‒ dicono i veterinari.
Perm', Zoja Oskolkova
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