Un abitante di Krasnojarsk, Vladimir Gul'tjaev, ha collocato il secondo, anche se non ufficiale, monumento in Russia a Ivan il Terribile. La composizione rappresenta un palo di legno insanguinato.
Ivan il Terribile, ma anche Pietro il Grande, sono noti per aver praticato supplizio di impalamento (o impalatura) in pubblico, sulla Piazza Rossa a Mosca.
Ai tempi degli zar impalamento si applicava alle adultere, infanticide e alle donne colpevoli di aborto. Il caso più famoso è l'impalamento sulla Piazza Rossa di un certo Stepan Glebov, colpevole di essere stato l'amante della ex prima moglie di Pietro il Grande, Evdokija, costretta a farsi monaca dopo essere stata reclusa nel monastero. In pieno inverno, con 30 gradi sotto lo zero (lo zar si deliziava dello supplizio dall'interno della carrozza riscaldata) lo sciagurato amante è stato fatto portare completamente nudo in piazza e messo su un palo. Evdokija, scortata da due soldati, il cui compito era di tenerle dritta la testa e di non farle chiudere gli occhi, è stata messa di fronte al suo amoroso, dovendo guardare il cruento spettacolo fino alla fine.
Ivan il Terribile, nel 1570, avendo sospettato gli abitanti della città russa di Novgorod di complottare con i polacchi per spodestarlo, ha invaso militarmente la città, facendo impalare migliaio dei cittadini al giorno. In totale per le esecuzioni di massa di vario genere sono morte 60 mila persone.
Impalamento (impalatura) ai tempi degli zar
L'autore ha pubblicato la fotografia del suo monumento su un social, corredando l'immagine con la didascalia: «Sul piano esistenziale il monumento simboleggia il perno interiore che dovrebbe avere ogni russo, senza il quale non si può neanche minimamente parlare di spiritualità. Il suo aggraziato profilo, teso marcatamente verso l'alto, indica l'aspirazione del nostro popolo a imprese gloriose e a opere titaniche. Il sangue su di esso simboleggia il fatto che siamo disposti a pagare qualsiasi prezzo».
A collocare il suo monumento l'abitante di Krasnojarsk è stato ispirato dal monumento dedicato a Ivan il Terribile nella città di Orël, che è stato inaugurato nonostante le proteste della società e l'ingiunzione di divieto del tribunale.
Ma non basta, nel paese potrebbe anche comparire una via intitolata a Ivan il Terribile. L'iniziativa è stata proposta da un'organizzazione pubblica di San Pietroburgo.
Krasnojarsk, Zoja Oskolkova
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