Il governatore della regione di Orël, Vadim Potomskij, è diventato lo zimbello dei social network dopo aver dichiarato che lo zar Ivan il Terribile fece un viaggio a San Pietroburgo (fondata 119 anni dopo la sua morte).
Il funzionario ha cercato di dimostrare che Ivan il Terribile non uccise il proprio figlio Ivan, successore designato al trono della Russia, e che fosse colpevole solamente di non aver consegnato il suo rampollo nelle mani dei medici. La sensazionale affermazione sul viaggio dello zar a San Pietroburgo è finita in un video e si è diffusa a macchia d'olio sui social network.
«Mentre erano sulla strada (Ivan il Terribile e suo figlio), lui si ammalò. Stavano andando da Mosca a San Pietroburgo. Suo figlio morì! Dopo di questo lui (Ivan il Terribile) si ammalò molto gravemente, non fecero in tempo a curarlo. Ecco cosa disse», &8210; ha raccontato Potomskij ai giornalisti.
In sostanza il governatore ha riassunto alla sua maniera e travisato fino a renderla irriconoscibile la lettera di Ivan il Terribile al boiaro Nikita Zachar'in-Jur'ev e allo scrivano della Duma Andrej Ščelkanov del 1581, in cui lo zar racconta della malattia del figlio a causa della quale non poteva andare da Aleksandrovskaja Sloboda (ora città di Aleksandrov, nella provincia di Vladimir) a Mosca, dalla quale dista 124 chilometri.
Molto più tardi della conferenza stampa nella quale aveva fatto la «storica» dichiarazione, il governatore Potomskij, iscritto al Partito comunista russo, si è giustificato che prima della frase sul viaggio stava parlando di San Pietroburgo, più precisamente stava riportando degli esempi della dislocazione dei monumenti nella città. Ha inoltre aggiunto di essersi accorto del lapsus solo dopo aver visto la registrazione del suo intervento.
Ricordiamo che San Pietroburgo è stata fondata nel 1703. Ivan il Terribile fondò Orël nel 1566. Il prossimo settembre in città è prevista l'inaugurazione di un monumento a Ivan il Terribile. I cittadini sono scesi in piazza boicottando l'erezione del monumento, con il risultato che il governatore ha proposto di fare un sondaggio tra la popolazione.
Nello specifico, gli abitanti di Orël contestano l'erezione del monumento a Ivan il Terribile perché lo zar fece giustiziare il Metropolita di tutta la Rus' Filippo Secondo. Il monumento potrebbe dunque offendere i sentimenti della stragrande maggioranza dei cristiani, dicono i partecipanti alla manifestazione.
Il Metropolita di Mosca Filippo (1507-1569) si schierò contro Ivan il Terribile e fu ucciso per suo ordine
Nel frattempo Antonij, l'attuale metropolita di Orël e Bolchov, ha dichiarato di non opporsi all'erezione ad Orël del monumento al fondatore della città Ivan il Terribile. «Io non sono contrario, la cosa più importante è che non porti l'aureola. Il fatto che sia una personalità storica, il fondatore della città, non è un problema» ‒ ha dichiarato il metropolita.
I cittadini sono intenzionati a rivolgersi alle autorità e al patriarca Kirill con la richiesta di non permettere l'erezione del monumento. Il patriarca visiterà la regione di Orël il 28 luglio, nel Giorno della Conversione al Cristianesimo dell'antica Rus'.
Orël, Ekaterina Rudnik
Giovanni il Terribile (Ivan Groznyj) non potrà fare lo 007 (FOTO) ►
Ora a Mosca si può fare un selfie con sosia digitali di Ivan il Terribile, Puškin e Gagarin ►
Il monumento a Ivan il Terribile ad Orël è illegale (FOTO, VIDEO) ►
In Siberia è stato segato il palo in onore di Ivan il Terribile (FOTO) ►
© 2016, «New Day – Italia»